Il difficile equilibrio finanziario dell’Inter: da leader in campo a squadra sotto pressione economica, cosa succede.
Nonostante il successo sportivo, l’Inter di Milano affronta una situazione finanziaria critica. Con un bilancio fortemente negativo, la squadra si trova in una posizione di incertezza economica. Le perdite registrate, pari a 85,4 milioni di euro, contrastano con i compensi generosi dei membri del consiglio, compresi quelli dell’amministratore delegato Alessandro Antonello e dell’ad dell’area sportiva Giuseppe Marotta, che ammontano a quasi 1,9 milioni di euro.
Secondo le analisi del commercialista Luca Marotta, nonostante un taglio dei costi dell’11,8%, i ricavi dell’Inter hanno subito un calo del 3,2%, attestandosi a 425,5 milioni di euro. Questa situazione ha aggravato il debito della squadra, che si attesta a 807 milioni di euro. Le vendite di giocatori come Brozovic e Onana sono state fondamentali per mantenere la continuità aziendale, insieme alle misure di sollievo finanziario concesse a seguito dell’emergenza Covid. Tuttavia, il patrimonio netto negativo dell’Inter, pari a 161,9 milioni di euro, sottolinea la gravità della situazione.
La gestione dei debiti e le prospettive future
L’Inter ha la possibilità di posticipare il ripianamento delle perdite entro il 2027, ma ciò non alleggerisce la pressione immediata. A gennaio 2022, il club ha emesso un bond da 415 milioni con un alto rendimento del 6,75%, scadente nel 2027. Inoltre, il proprietario cinese Suning deve affrontare il rimborso di un finanziamento di 275 milioni di euro entro maggio 2024. Queste circostanze rendono indispensabile un significativo aumento di capitale per stabilizzare le finanze del club.
La situazione di Suning e le complicazioni aggiuntive
La proprietà dell’Inter, attraverso Suning.com, è a sua volta in difficoltà finanziarie, avendo registrato perdite significative nel 2022. Questo scenario complica ulteriormente la capacità di Suning di supportare l’Inter. La situazione legale in corso con la China Construction Bank, legata ai compensi degli amministratori, aggiunge un ulteriore strato di incertezza.
In conclusione, l’Inter si trova in un momento delicato della sua storia, lottando per mantenere un equilibrio tra successo sportivo e sostenibilità finanziaria. Le difficoltà economiche che affronta richiedono misure drastiche e una gestione accurata per evitare ulteriori complicazioni. La capacità del club di navigare in queste acque turbolente determinerà il suo futuro sia in campo che fuori.